Jeffry Epstein ha organizzato incontri con Peter Thiel e Thomas Barrack

Di Nikki McCann Ramirez

Secondo un rapporto del Wall Street Journal, il defunto molestatore sessuale Jeffrey Epstein ha programmato numerosi incontri con operatori finanziari conservatori, tra cui il miliardario Peter Thiel e il magnate immobiliare Thomas Barrack, nel periodo precedente alle elezioni del 2016.

Nel corso della sua vita, Epstein stabilì collegamenti tra le alte sfere della politica, dell’industria e della società, costruendo allo stesso tempo un giro di traffico sessuale che coinvolgeva ragazze minorenni. Nel 2008 ha sfruttato queste connessioni per assicurarsi un accordo di non-procedura legale quando si è trovato di fronte ad accuse relative al procuramento di ragazze minorenni per il lavoro sessuale. Epstein è morto in prigione nel 2019 dopo essere stato arrestato una seconda volta con l’accusa di traffico sessuale.

Documenti e calendari esaminati dal Journal mostrano che nel 2016 Epstein iniziò a tentare di organizzare incontri per mettere in contatto Thiel e Barrack con l'ex ambasciatore russo alle Nazioni Unite Vitaly Churkin. Altre figure precedentemente identificate nel calendario di Epstein dal Journal includono il direttore della CIA William Burns e lo studioso Noam Chomsky.

All’epoca degli incontri, sia Thiel che Barrack erano eminenti sostenitori dell’allora candidato Donald Trump, ma i documenti esaminati dal Journal non contengono alcun indicatore di conversazioni tra Epstein e l’ex presidente. Anche l’oggetto degli incontri proposti tra Thiel e Barrack non è specificato. Thiel ha detto al Post che all'epoca era stato "ingenuo" e "non aveva pensato abbastanza a quale avrebbe potuto essere l'agenda di Epstein", e che in precedenza aveva rifiutato gli incontri con Epstein, e aveva accettato questo solo perché era raccomandato da un amico. Barrack ha rifiutato di fornire commenti al Journal.

Secondo il Journal, tra il 2014 e il 2016, Thiel aveva programmato numerosi incontri con Epstein nella sua casa di New York. Barrack ha anche partecipato ai pranzi nella residenza cittadina, un frequente impegno sociale derivante da una relazione di lunga data con Epstein. Altri ospiti includevano il regista Woody Allen e l'ex consigliere della Casa Bianca di Obama Kathryn Ruemmler.

Epstein era un appassionato collezionista di contatti, più in alto si piazzava, meglio era. Il suo famigerato libro nero è pieno di figure riconoscibili tra cui il principe Andrea, l'ex presidente Bill Clinton, l'ex primo ministro britannico Tony Blair, Bill Cosby, Rupert Murdoch, gli ex segretari di Stato Henry Kissinger e John Kerry e l'ex presidente Trump.

In una recente intervista, Trump ha definito Epstein “un appuntamento fisso a Palm Beach”. Nel 2002, si vantò di "conoscere Jeff da 15 anni" e lo definì un "ragazzo eccezionale". Al momento della morte di Epstein, l’ex presidente dichiarò di aver preso le distanze dal finanziere e di non parlargli da più di un decennio. "Non sono un suo fan", disse Trump all'epoca. Un portavoce di Trump ha detto al Journal che l’ex presidente era arrivato al punto di bandire Epstein dal suo resort di Mar-a-Lago.

Mentre Epstein è ora deceduto, la sua collaboratrice e compagna di lunga data Ghislaine Maxwell è stata condannata nel 2021 con l'accusa di traffico sessuale, cospirazione e trasporto di minore con l'intento di impegnarsi in attività sessuali illegali. Maxwell sta attualmente scontando una pena detentiva di 20 anni.